Vitamina D per il tuo benessere.
Parliamo spesso di vitamine, ora forse, la più studiata, è la Vitamina D che sta interessando la comunità scientifica non solo per la sua capacità di aumentare l’assorbimento del calcio a livello renale, ma anche per il suo effetto sul sistema immunitario, anche nell’HIV.
La vitamina D ha effetto sulla prevenzione delle cardiopatie, nell’ipertensione, nell’asma nei disturbi cognitivi, nella depressione, nella sclerosi multipla, nel diabete e nella sindrome metabolica, nei tumori, in dermatologia nella psoriasi, nell’ alopecia areata, nella vitiligine, nella dermatite atopica.
La vitamina D è un ormone steroideo che concorre a molte reazioni biologiche.
L’effetto principale di questa vitamina è di permettere l’assorbimento di calcio e fosforo, essenziali per le nostre ossa.
La sua maggior fonte è il sole, la vitamina D è l’unica sintetizzata dal nostro corpo e non a 
caso gli esseri umani hanno il colore della pelle più chiaro o più scuro secondo la latitudine in cui vivono, questo significa che nelle regioni, dove le giornate di sole sono scarse, la carnagione degli individui è più chiara per permettere un maggior assorbimento dei raggi UV per la sintesi della vitamina D, che può essere anche regolata da leggi genetiche.
La mancanza di vitamina D è dovuta a una scarsa esposizione al sole, regolare e moderata a causa dell’attività lavorativa al chiuso, e all’uso eccessivo di creme di protezione solare.
Questo non è certo il motivo per esporsi indiscriminatamente al sole o di correre a fare lettini solari.
La vitamina D è presente in alcuni alimenti, come carni, pesci, uova, ma hanno tutti un effetto acidificante per cui ne riducono l’assorbimento. I vegetariani, i vegani, sono più a rischio e dovrebbero assumerla sotto forma d’integratore.
Anche se pensiamo che la mancanza di vitamina D sia legata alla menopausa e 
all’andropausa dobbiamo fare attenzione con i bambini, soprattutto quelli che vivono in regioni dove il sole non è molto presente. L’asilo, la scuola, il tenerli in casa al caldo, il coprirli troppo durante i mesi invernali impedisce la sintesi della vitamina D con il rischio di fragilità ossea.
Fortunatamente si trovano molti alimenti arricchiti con vitamina D, pertanto cercate di supplementare la loro alimentazione.
La vitamina attiva è la D3, normalmente la dose varia dalle 200 alle 1000 UI (unità internazionali) giornaliere, ma certamente varia secondo la tua necessità, l’alimentazione, l’ età e l’esposizione al sole.
Se sei affetta da stanchezza, senti dolori muscolari, ossei, oppure una delle malattie di cui ti ho parlato vai dal tuo medico consigliati per eseguire l’esame del sangue, in base al risultato potrà consigliarti la corretta dose di vitamina D da assumere per raggiungere il giusto equilibrio.
